La cronaca di oggi mostra come la politica possa fare poco a Roma se ci sono mercati come quello immobiliare o quello del lusso che vanno per conto loro. Le notizie su Roma sembrano una slegata dall’altra ma i fili sono più grossi di quello che sembrano: così dallo scontro sulla separazione tra Totti e Ilary fatta a colpi, borse, orologi e case, si può passare al colpo a Fendi per vari milioni di euro, centinaia di borse rubate di cui alcune avevano 20mila euro di valore; dall’altra parte un report della finanza ci fa sapere che nei primi mesi del 2023 sono stati sequestrati 132 milioni di pezzi contraffatti, e un altro dossier sui mutui ripreso da Romatoday ci dice che i mutui per le case sono sempre più bassi perché nel Lazio e a Roma non ce la si fa a pagare. Dall’altra parte la diatriba su Tobia Zevi ha mostrato come la guerra tra poveri e poverissimi sulla casa è un conflitto a basso voltaggio permanente: legittimi assegnatari contro occupanti, poveri in coda contro senzatetto, la cronaca assume tratti dolorosi se si pensa che un terzo delle case a Roma sono sfitte.