#221 Scritte sui muri per Alfredo, sangue e gesso sulle strade di Roma, bus nuovi ma dopo il Giubileo e altre storie di Roma

01/02/2023

I giornali di oggi sono letti da Cecilia Ferrara giornalista collaboratrice di Ansa e Domani.

Mentre i giornali main stream continuano la caccia agli anarchici brutti e cattivi che stanno compiendo azioni per chiedere la fine del regime di 41 bis per l’anarchico Alfredo Cospito e i poliziotti fermano e trattengono per tutta la notte i ragazzini che scrivono “Alfredo Libero”, i giornali di Roma ci parlano della sagoma e il sangue di un rider keniota ucciso sabato sera che rimangono sull’asfalto per un giorno a Re di Roma perché manca l’appalto di AMA. Il ragazzo era un musicista e studiava a Siena, si faceva chiamare ‘King’.
Intanto la madre di Thomas Bricca, il ragazzo in coma colpito da un proiettile domenica scorsa ad Alatri, chiede che qualcuno parli e dica il perché di quel gesto.
Si parla dei ragazzi delle superiori sempre più aggressivi e depressi dopo due anni di didattica a distanza, dello stipendio medio nel Lazio che per il 33% dei lavoratori è sotto i 10 mila euro, per le donne più basso di 6000 euro e secondo l’ente di ricerca se si continua così ci vorranno 80 anni per colmare il divario di genere.

Questo e molto altro nella rassegna stampa di Roma di Sveja.

Sveja è un progetto di giornalismo indipendente supportato dalla Fondazione Charlemagne e da Guido Larcher.

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